Ci sono molti motivi di tipo fisico e psicologico che rendono il canottaggio uno sport che merita di essere preferito ad altri. È uno sport che si pratica all’ aria aperta in un ambiente naturale (un fiume o un lago) che di solito vediamo come un pericolo e che invece può offrire momenti di concentrazione, rilassamento e pace.  Si usano mezzi ad alta tecnologia, in cui possiamo regolare molti componenti adattandoli alle nostre misure corporee per rendere più efficace la nostra azione nell’acqua. La principale componente fisiologica che viene sfruttata vogando è quella aerobica: è quindi uno sport principalmente legato alla resistenza ma che richiede anche elevato impiego di forza. Ne consegue che il beneficio fisiologico che se ne trae è certamente quello di tenere sotto controllo il bilancio calorico e di conseguenza il peso, ma che ci consente anche di sviluppare la forza in modo armonioso e multilaterale coinvolgendo tutti i distretti muscolari e articolari del corpo. I benefici cardiovascolari del movimento della voga sono riconosciuti universalmente da medici e ortopedici. Un altro grande vantaggio del canottaggio è quello di essere uno sport in cui molto difficilmente andiamo incontro a traumi: ideale per chi ha le ginocchia e le caviglie fragili in quanto non vi sono mai urti e impatti. Fortifica la schiena senza però metterla eccessivamente sotto stress.